Stephanie Wisowaty
Scrittrice in Residenza

 

Stephanie Wisowaty è una dottoranda in Storia dell’Arte alla Yale University. La sua tesi, supervisionata dalla prof.ssa Jacqueline Jung e dalla dott.ssa Laurence Kanter, esamina la materialità, la mobilità e i poteri mediatori delle croci processionali dipinte a doppia faccia nell’Italia centrale tardomedievale. Il progetto indaga come tali oggetti abbiano invitato un processo devozionale multisensoriale e fantasioso, e come abbiano partecipato e contribuito alle innovazioni artistiche e alle pratiche di costruzione dell’identità delle fiorenti comunità religiose nell’Italia centrale tardomedievale.

Tre delle croci al centro della ricerca di Stephanie – del Maestro di Sant’Alò, del Maestro di Cesi e del Maestro della Croce di Trevi – sono conservate nella collezione del Museo Nazionale del Ducato di Spoleto. Assistita dalla Direttrice del museo, Paola Mercurelli Salari, Stephanie ha potuto per la prima volta studiare di persona queste croci. Ha inoltre visitato anche la Galleria Nazionale dell’Umbria a Perugia, che custodisce due importanti esemplari, e studiato croci nei reliquiari della Basilica di Santa Chiara ad Assisi e presso il Santuario di Santa Chiara della Croce a Montefalco.

Prima del suo dottorato, Stephanie ha conseguito una laurea in Letteratura francese e tedesca presso l’Università di Yale (2016), seguita da un Master in Storia dell’Arte presso il Courtauld Institute of Art sotto la supervisione della Prof. Joanna Cannon (2017). Nel 2016 ha curato una mostra alla Yale University Art Gallery dal titolo “Le Goût du Prince: Art and Prestige in Sixteenth Century France”. Ha inoltre svolto stage curatoriali al Bargello (Firenze) e al Museum der Angewandten Kunst (Vienna). Da marzo 2022 Stephanie è Predoctoral Fellow presso la Bibliotheca Hertziana nel dipartimento “Cities and Spaces in Premodernity” della dott.ssa Tanja Michalsky.